Il miele è una sostanza che generalmente si mangia, ma si può utilizzare anche per la nostra salute e bellezza, in modi decisamente particolari rispetto a come siamo abituati a vederlo, come semplice alimento.
E tu, che cosa fai con il miele? Molto probabilmente, lo mangi, o al massimo lo utilizzi come ingrediente in qualche preparazione. Eppure il miele, sostanza conosciuta da secoli nelle nostre zone, ha una serie di proprietà davvero interessanti, che portano ad una serie di utilizzi che non implicano, a volte, nemmeno il consumo del miele per via orale: vediamo quali sono, e scopriamo quindi tanti utilizzi di questo dolce prodotto a cui non siamo abituati.
10. Il miele aiuta a metabolizzare l’alcool
Avete passato una serata con gli amici, a cui siete andati in auto ma dalla quale siete tornati sulla barella dell’ambulanza? Insomma, avete bevuto troppo? Lo sappiamo, l’alcool fa tutt’altro che bene al nostro oeganismo ed in particolare al nostro fegato che deve, peraltro con difficoltà, metabolizzarlo per poterlo eliminare dal nostro organismo. Manciare qualche cucchiaino di miele aiuta a rendere questo processo più veloce, perché mette a disposizione rapidamente degli zuccheri semplici che forniranno energia al fegato per portare a termine più rapidamente possibile il suo lavoro di detossificazione dell’alcool.
9. Il miele è un antibatterico
Il miele contiene acqua ossigenata, perché deve essere creato in modo che non possa essere sfruttato dai batteri; è il nutrimento delle api, che lo conservano anche per diversi mesi. Se riesce ad uccidere i batteri per la conservazione, è chiaro come il miele possa uccidere anche i batteri che non sono nell’alveare. Uno dei rimedi della nonna è quello di spalmarlo su tagli e ferite, in modo che possa uccidere i batteri che si trovano eventualmente sulla ferita e che, allo stesso tempo, possa anche nutrirla rilasciando i suoi zuccheri nel sangue.
8. Il miele può placare l’insonnia
Se avete problemi a dormire, avete mai provato a mangiare un po’ di miele prima di coricarvi? È una delle cose in assoluto più utili, perché il miele, a differenza di altri dolcificanti come lo zucchero, contiene anche sostanze che non sono zucchero, tra cui la serotonina, che nel nostro corpo funge da neurotrasmettitore. Questa sostanza, metabolizzata, da origine alla melatonina che è a tutti gli effetti un ormone, l’ormone che tra le altre cose stimola l’induzione del sonno: avendone di più in circolo, è più facile addormentarsi.
7. Colora le cicatrici
Le cicatrici, lo sappiamo bene, non se ne vanno mai, perché il tessuto che va a sostituire la parte di pelle persa non è pelle, ma un qualcosa di diverso, e anche di colore diverso. Tuttavia, se abbiamo una cicatrice particolarmente evidente e brutta da vedere, possiamo utilizzare il miele, misto ad olio, e spalmarlo lì sopra; le sostanze nutritive fornite stimoleranno la formazione di nuovi vasi sanguigni nella cicatrice, che diventerà più rosea, e non bianco latte come è di solito. Non fa sparire le cicatrici ma fa sì che diano meno nell’occhio.
6. Sembra che il miele allevi le reazioni allergiche
Questo utilizzo è ancora in fase di studio, e non si capisce ancora come funzioni, ma sembra che il miele sia tra le altre cose in grado di alleviare le reazioni allergiche. L’allergia è infatti una reazione esagerata del nostro corpo verso qualcosa che non è pericoloso, in realtà, ed esistono alcuni medicinali che consentono di inibire la “reazione a catena” e i forti effetti causati dall’allergia. Nonostante questo, sembra che il miele abbia un’azione simile, ma essendo il fenomeno ancora in fase di studio non è possibile per adesso saperne di più.
5. Allevia i dolori agli occhi
Altro utilizzo che alcuni naturopati fanno del miele (che comunque è quantomeno logico) è quello di fare degli impacchi con miele e qualcosa di liquido per alleviare il dolore agli occhi. I vantaggi sono quelli che abbiamo già visto, ovvero il miele ha sia attività antibatterica, utile ad esempio nella congiuntivite, sia la capacità di nutrire i tessuti con cui viene in contatto, ad esempio in quelle giornate in cui siamo stati tanto davanti al computer. Lavarsi gli occhi con un liquido a base di miele è sicuramente benefico per la nostra vista.
4. Combatte il reflusso acido
Uno dei problemi più comuni ma anche fastidiosi che possiamo provare è quello del reflusso acido, di fatto un piccolo conato di vomito che avviene quando nello stomaco abbiamo solamente acido. Il miele, anche in questo caso, può venire in aiuto perché aiuta sia a lenire i dolori alla gola, sia a trasformare lo stomaco in un ambiente meno acido rispetto a quanto non sia normalmente: questo significa che, nonostante il miele sia una sostanza acida, è comunque meno acida dello stomaco e riesce quindi ad evitare queste fastidiose situazioni, alzando un po’ il pH (la misura dell’acidità).
3. Il miele può idratare la pelle
Il miele, di per sé, contiene poca acqua. Questo perché le api, mentre lo fanno, fanno in modo di toglierla quanto più possibile in modo da creare un ambiente sfavorevole per la crescita batterica, ma quando lo si estrae dell’alveare si comporta come una soluzione che attira acqua verso di sé. Questo significa che se ho la pelle secca posso spalmare del miele: anche uno strato sottile, oltre a nutrire la pelle, attirerà verso di essa l’umidità che si trova nell’aria, idratandola. Particolarmente utile per le parti che, subito dopo la doccia, sono già asciutte perché sono secche.
2. Può aiutare a risolvere la diarrea
La diarrea è un disturbo provocato da varie cause, ma una delle più comuni è la sovraccrescita batterica dovuta al fatto che nell’intestino possono esserci delle turbe. Il miele, è stato visto, riuscirebbe con le sue proprietà antibatteriche a limitare questa sovraccrescita e quindi a togliere la causa principale che provoca la comparsa del sintomo. Non è una panacea, ovviamente, ma se quando abbiamo questo disturbo ne assumiamo un po’ vedremo che la situazione si risolverà un po’ prima rispetto al normale.
1. Aiuta a rimuovere la forfora
Ci sono millemila shampoo che promettono di aiutare a rimuovere la forfora, ma che poi non lo fanno. In effetti, forse non ci hai mai pensato ma è logico che ti aiutino a ridurla, e non a eliminarla: se ti aiutassero a eliminarla, poi non li compreresti più! La forfora è causata da un fungo, che causa la desquamazione della pelle della testa, e il miele può essere utile per ucciderlo, sempre a causa dell’acqua ossigenata; specialmente se si hanno i capelli corti, possiamo provare a lavarli con acqua e miele per sfruttarne anche questo effetto benefico.
fonte: curiosone.tv