Una ricerca dell’Università di Houston ha provato che assumere continuativamente la bevanda ha effetti simili a quelli della pillola blu…
Il caffè non solo tiene svegli la mattina, ma ha anche un altro potente effetto: quello di ridurre la disfunzione erettile. Incredibile, ma vero: secondo la University of Texas Health Science Center, ne basterebbero due tazzine al giorno per ridurre i problemi erettili in soggetti obesi, che soffrono di pressione alta o che sono predisposti.
Eseguito su 3.724 uomini dai vent’anni in su, i test hanno rilevato che coloro che assumevano una tazzina di caffè al giorno presentavano una riduzione del 42% dei rischi legati alle possibili disfunzioni. La riduzione era del 39% invece, per chi ne assumeva di più.
Il motivo? La caffeina agisce sulle arterie incrementando il flusso di sangue che arriva al pene: un funzionamento simile a quello della famosa pillola blu. Lo specialista che ha condotto il team di ricerca, David S. Lopez, ha spiegato che: “Con la caffeina si riducono i rischi legati alle disfunzioni erettili, ma ciò non accade per i soggetti diabetici. Infatti, è proprio il diabete a essere uno dei fattori di rischio maggiori legati al problema dell’erezione e il caffè non può fare nulla a riguardo”.
Agli italiani il caffè piace, eccome: una buona notizia per chi non riesce proprio a staccarsi dall’espresso.