Ricoverate nella stessa camera d’ospedale, si abbracciano facendosi forza a vicenda. Ecco l’immagine che ha intenerito il popolo di internet
E’ mezzanotte e trentadue quando uno dei portali più noti per la sua forza virale, Buzzfeed, posta la commovente foto di due bambine malate di cancro mentre si abbracciano guardando la città dalla finestra di un ospedale.
La foto, che aveva già commosso parecchie persone negli States, è rapidamente diventata virale grazie al post. L’immagine è stata scattata dalla signora Tazz Jones, che andata all’ospedale di Pittsburgh per visitare la figlia lì ricoverata, Maliyah, ha trovato la piccola abbracciata a Madelina DeLuca, l’altra giovane paziente che divide con lei la stessa camera del reparto pediatria.
La foto è una lezione di vita e d’amore: le due piccole si fanno a coraggio a vicenda (quando ciò non accade nemmeno nel mondo dei grandi) intente a guardare con gli occhi e immaginare con la mente una vita fuori da quella stanza.
Un’immagine che può insegnarci molto su come i bambini vivono una malattia come il cancro, argomento tabù di cui è spesso difficile parlare. Le due bimbe lo affrontano, lo condividono, lo trattano come un “compagno” da accettare mentre lo si combatte, senza lasciarsi sole nemmeno un minuto perché l’unione fa la forza, e spesso ce ne dimentichiamo. La signora Jones ha commentato il gesto sul proprio profilo Facebook scrivendo che “il cuore le si riempie di gioia vedendo che non è l’unica a stare accanto alla figlia”.
Le piccole amiche non solo si stanno accanto, ma vivono lo stesso male, comprendendo le dinamiche che stanno alla base del farsi forza e del darne, consapevoli che non esiste nulla di più forte di un legame che nasce in mezzo alle difficoltà più grandi. “Sembrava si conoscessero da sempre”, ha raccontato l’autrice della foto. Due colori di pelle diversi, due vite che non si erano mai incrociate prima, due famiglie che provano lo stesso dolore, un abbraccio solo e un male comune: in questa foto c’è tutto. L’amore a prescindere da pregiudizi, il sostegno per dare forza non solo a sé stesse ma anche alle proprie famiglie. Ecco perché l’immagine è diventata virale: talmente potente da sembrare anche un invito a smettere di farsi la guerra, perché siamo tutti vulnerabili davanti a ciò che è più grande di noi. E da soli non andiamo da nessuna parte.