I frequentatori di una spiaggia per nudisti di Rio de Janeiro hanno messo sotto contratto due “sceriffi” privati per tutelare la loro privacy. Secondo quanto riferito dal quotidiano brasiliano “O Dia”, le due guardie devono rispettare in tutto le regole di accesso al sito. Niente divisa, quindi: solo visiera e occhiali da sole.
La spiaggia in questione, a pochi chilometri dalla capitale carioca, si chiama Praia de Abrico: un paradiso naturale custodito all’interno di una riserva biologica. Chi vuole andarci deve lasciare a casa i vestiti, perché l’accesso è riservato ai nudisti. Inoltre deve rispettare altri imperativi, compilati ad hoc per chi vuole frequentare la baia con tranquillità.
Un regolamento severo, purtroppo disatteso spesso. Per evitare trasgressioni gli habitués della spiaggia hanno assunto due guardie, che prestano servizio conpletamente nudi. Svolgono un lavoro impegnativo, che va dalla difesa dei principi del naturismo all’intervento per calmare i bollori di qualche frequantatore della spiaggia.
“Nelle giornate di sole a picco – dice Hamilton, 40 anni – non sono pochi gli uomini che cercano di dare una sbirciatina e domandano se ci sono belle donne in giro. Ma lo spirito del naturismo è un altro”. Alexandre, 28 anni, ricorda: “Una volta ho dovuto richiamare l’attenzione di un anziano che non toglieva gli occhi di dosso da una signora distesa sulla sabbia vicino a lui. Gli ho consigliato di raffreddare i suoi bollenti spiriti facendo un bel bagno nell’acqua gelata del mare”.
Più difficile rimproverare una donna che si spoglia in modo provocante.”Quando una donna fa del chiaro esibizionismo, è terribilmente difficile avvicinarsi e dirle che la maniera in cui si è stesa sulla sabbia ha richiamato l’attenzione di molti suoi colleghi maschi”. Sarà perché le guardie subiscono entrambe il fascino del gentil sesso?
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